“Affettuosamente paterno e tutto benigno era con gli umili e i pentiti. Richiamava gli ostinati con parole dolci e altri buoni espedienti” (Anonimo, Vita)
Ha celebrato Don Emanuele Gigliotti, Parroco di Santa Maria Immacolata in Amato (CZ)
Stralci dell’omelia.
“Questa solennità liturgica ha un’importanza fondamentale nella vita di noi cristiani: oggi celebriamo Gesù risorto asceso al cielo. Oggi il Signore varca le soglie del cielo con la sua umanità risorta.
Dopo la battaglia vinta sul peccato e sulla morte Gesù rientra con la nostra carne mortale. Oggi si riapre la speranza in ognuno di noi di entrare nel cielo. Lui ci precede e ci accompagna sulla terra.
L’Ascensione non è un congedo, non significa assenza. Gesù oggi inaugura un nuovo modo di essere presente in mezzo a noi, più potente di quello di prima. La sua presenza è invisibile ma alla invisibilità corrisponde una maggiore presenza, una maggiore potenza.
Gesù ora può essere presente universalmente e contemporaneamente, ora è in tutto e in tutti. Lui è davvero in cielo, in terra e in ogni luogo.
Oggi celebriamo questa presenza di Gesù, festeggiamo perché lui è presente, abita in ognuno di noi per mezzo della chiesa, dello spirito santo, dei sacramenti.
Questo spiega la santità della chiesa, la santità di San Francesco di Paola, di coloro che si sono lasciati infiammare dal suo spirito.
San Francesco ha aperto tutta la sua vita a Dio, facendolo entrare in tutti gli angoli reconditi del suo cuore.
Oggi siamo nella gioia perché anche per noi sebbene in modo diverso, si apre la possibilità de lo cielo. Lui vuole che dove è lui siamo anche noi. Gesù davvero ci vuole in paradiso. Lui ci ama con il suo sangue per condurci sulla via del cielo. Riacquistiamo il senso della nostra dignità cristiana, troppo l’abbiamo svilita e troppo il mondo la calpesta. Ci stiamo dimenticando quanto valiamo agli occhi del Padre.
Saremo veri devoti di San Francesco se accetteremo la nostra dignità di cristiani con una vita che non si allontana mai da Dio. ‘L’Io sono con voi tutti i giorni sino alla fine del mondo’”.
