“Era straordinariamente umile; perciò amava frequentare i semplici, i piccoli più che i grandi. Non stimava il ricco più del povero né il nobile più della persona più modesta e di nessun conto, ma era con tutti uguale, senza preferenze…
“Affettuosamente paterno e tutto benigno era con gli umili e i pentiti. Richiamava gli ostinati con parole dolci e altri buoni espedienti” (Anonimo, Vita)
“Le sue opere buone (per esempio, digiuni, astinenze e preghiere) le faceva in segreto, di modo che difficilmente potevano essere avvertite, tranne da coloro i quali ben sapevano che egli operava queste cose”(Anonimo, Vita)