Carissimi,
all’inizio di ogni anno nel mondo c’è una corsa allo scambio degli auguri: ci si augura che esso sia un anno felice, pieno di cose belle.
E molte persone tentano la “fortuna” partecipando a lotterie con la spasmodica attesa dell’estrazione, oppure scelgono di consultare maghi o oroscopi come indicazioni propiziatorie per il nuovo anno.
Nei Conventi naturalmente questo non avviene, ma all’inizio di ogni nuovo anno vi si trova una antica tradizione prevalentemente francescana, ma che si è diffusa anche in altri Istituti religiosi e anche presso i laici: è “l’estrazione dei Santi protettori”, che avverrà anche quest’anno nella Comunità dei Frati Minimi di Lamezia.
Ogni frate “estrarrà” una piccola immagine sacra. Raffigura un Santo che diventa da quel momento il suo speciale Patrono cui affidarsi durante l’anno. Ma lo stesso Santo è anche un modello da conoscere e da imitare.
Al nome del Santo è abbinata una massima che contiene uno speciale impegno da vivere e da mettere in pratica durante l’anno.
In alcuni luoghi vengono abbinati all’estrazione altri due nomi: quelli di un frate vivente e di un frate defunto per i quali pregare durante l’anno.
In alcuni Conventi e Chiese, l’immaginetta con il nome del Santo protettore viene donata dopo il bacio del Bambino.
Anche questa è una antichissima tradizione popolare che si svolge nel giorno dell’Epifania e che nella nostra Parrocchia riproporremo giorno 6 gennaio 2017.