Carissimi fedeli e fratelli tutti, Pace e Gioia in Gesù Cristo Benedetto!
Eccoci a riprendere con fervente e prudente normalità, anche il ritmo della nostra Festa Patronale. Abbiamo vissuto le ultime scorse, con le modalità proprie di questo tempo difficile che stiamo attraversando, ma pur sempre con tanta intensità Liturgica e di Spirito. Il nostro grande San Francesco, ovunque ed in diversi modi presente nella nostra comunità, non si è mai distaccato da noi. Anzi: in questo tempo più che mai, ci ha portato nel cuore, con il desiderio di ricongiungerci a Dio, nostra unica Speranza.
Riprendiamo dunque il nostro cammino, che diventa ora sinodale in virtù di questo tempo di riflessione per la vita della Chiesa. Il Sinodo che è il modo di essere dei primi cristiani, della Chiesa delle origini, che nacque dall’ esperienza dell’incontro con il Risorto, offre oggi a noi la possibilità di ripensarci all’interno di essa da figli, nel Figlio, nell’unico Battesimo. Tutti chiamati, tutti ascoltati, tutti invitati. Nessuno escluso! Assumere lo stile sinodale ci aiuta a vivere nella nostra comunità da testimoni, ci aiuta a camminare insieme per raggiungere le periferie che la società ha creato con il Vangelo! Sinodalmente uniti erano gli Apostoli che si riconoscevano anche dalla loro amabilità: non si lasciavano rubare la speranza, ma si lasciavano attraversare dalla grazia che passa dai sacramenti. Non rassegniamoci alla logica del
mondo soprattutto in questo momento difficile per l’umanità, per gli echi di guerra che ci raggiungono e certamente ci interpellano.
Il nostro Santo, pur vissuto in un tempo lontano, ha dovuto paradossalmente affrontare da Uomo di Dio e
con Coraggio Profetico, paure e speranze non diverse dalle nostre. Ci aiuti con il suo esempio, anche attraverso questi giorni – di festa, preghiera e riflessione – a ritornare a Cristo, Maestro e Signore di Vita Cristiana, modello ed artefice di Pace. Riappropriarci del suo messaggio ed impegnandoci perché esso cammini con le nostre gambe, agisca con le nostre braccia e riscaldi con il fuoco della CHARITAS per mezzo dei nostri cuori, sarà la modalità più bella per celebrarlo ed onorarlo.
PROGRAMMA
Domenica 22 Maggio
Aspettando la Festa di San Francesco: serata di musica e poesia a cura dell’Associazione culturale San Nicola (cortile della Parrocchia, ore 19.30)
Lunedì 23 Maggio
Santuario San Francesco: Concelebrazione eucaristica presieduta da P. Domenico Crupi, O.M., con la presenza dei giovani postulanti dell’Ordine dei Minimi – Al termine della celebrazione, trasferimento della Statua nella Chiesa Matrice
Da martedì 24, ogni giorno, CHIESA MATRICE:
ore 18.15: Rosario, canto dei Vespri e Concelebrazione eucaristica,
presieduta dai Parroci delle Parrocchie della nostra Diocesi in cui si festeggia San Francesco di Paola
Martedì 24 Maggio 2022
Francesco e “l’ascolto”
“Non c’era persona che si recasse da lui per chiedere consigli o per qualche afflizione senza che tornasse
interamente confortato, lieto e soddisfatto per le risposte da lui ricevute” (Anonimo, Vita)
Celebra Don Roberto Tomaino, Parroco di San Giovanni Battista e San Michele Arcangelo in Soveria Mannelli (CZ)
Mercoledì 25 Maggio 2022
Francesco e la “comunione”
“In tutte le sue azioni aveva sempre sulle labbra la parola carità, dicendo: «Facciamo per carità, andiamo per carità». E questo non ci deve affatto stupire: la bocca parla secondo ciò che c’è in cuore, cioè: chi è pieno di carità, non può parlare se non di carità” (Anonimo, Vita)
Celebra padre Angelo Zito, Eremita e custode del Convento di Maida (CZ)
Giovedì 26 Maggio 2022
Francesco e la “missione”
“Le sue opere buone (per esempio, digiuni, astinenze e preghiere) le faceva in segreto, di modo che difficilmente potevano essere avvertite, tranne da coloro i quali ben sapevano che egli operava queste cose”(Anonimo, Vita)
Celebra Padre Giuseppe Martinelli, Parroco di San Giovanni Battista in Sant’Eufemia e nostro Vicario Foraneo
Venerdì 27 Maggio 2022
Francesco e la “partecipazione”
“Quanti erano nella possibilità di prestare il loro aiuto alla costruzione di tale Convento, insieme a lui, si reputavano felici” (Anonimo, Vita)
Celebrano Don Fabio Stanizzo e Don Francesco Benvenuto, Parroco e Vice Parroco di San Nicola di Bari in San Pietro a Maida (CZ). I Terziari Minimi rinnoveranno la loro professione
La cucina di strettissimo magro: cena di beneficenza nel cortile della Parrocchia
Sabato 28 Maggio 2022
Francesco uomo di “compassione”
“Affettuosamente paterno e tutto benigno era con gli umili e i pentiti. Richiamava gli ostinati con parole dolci e altri buoni espedienti” (Anonimo, Vita)
Celebra Don Emanuele Gigliotti, Parroco di Santa Maria Immacolata in Amato (CZ)
Domenica 29 Maggio 2022
Francesco sulla via degli Ultimi
“Era straordinariamente umile; perciò amava frequentare i semplici, i piccoli più che i grandi. Non stimava il ricco più del povero né il nobile più della persona più modesta e di nessun conto, ma era con tutti uguale, senza preferenze di sorta” (Anonimo, Vita)
Celebra Don Osvaldo Gatto, Parroco di Maria Santissima Assunta in Marcellinara (CZ)
ore 9.00, piazza Cinque Dicembre: partenza della 37^ Marcialonga “San Francesco di Paola”, dedicata alla memoria di Giovanni Agresta
Lunedì 30 Maggio 2022
Francesco il “testimone credibile”
“Molti, spronati dalla sua vita virtuosa, rinunziarono al mondo e menarono una vita solitaria, mettendosi al suo seguito” (Anonimo, Vita)
Celebra Don Giuseppe Critelli, Parroco di San Teodoro in Lamezia Terme (CZ)
Finale del torneo di calcetto “San Francesco di Paola” e premiazione (campetto parrocchiale)
Martedì 31 Maggio
Francesco uomo di perdono
“Perdonatevi reciprocamente e poi non pensate più al torto ricevuto!” (Regola ai Frati)
Celebra Padre Francesco Di Turi OM, Vicario Provinciale dei Padre Minimi di Paola
Mercoledì 1 Giugno 2022
Francesco il” pacificatore”
“Amate la Pace! Perché essa è il più grande tesoro che i popoli possano avere” (Dalle sue Lettere)
Celebra Padre Taras Yeher, della Comunità dei Padri Minimi di Sant’Andrea delle Fratte in Roma
In mattinata: BENEDIZIONE DEI BAMBINI che indossano l’abito votivo di San Francesco di Paola
ore 22.00 Spettacolo musicale in piazza Cinque Dicembre
Giovedì 2 giugno
SOLENNITÀ DI SAN FRANCESCO DI PAOLA, PATRONO DELLA CALABRIA
Sante Messe ore 8.00 – 10.30 – 19.00
Francesco uomo della “Lode”
“Con il gusto proprio delle Celesti cose, innalzerete a Dio suppliche e ringraziamenti, per tutti i benefici che vi ha
concesso” (Regola al TOM)
ore 10.00 Raduno delle autorità religiose, civili e militari presso il Santuario di San Francesco e avvio del corteo verso la Chiesa Matrice
ore 10.30 Solenne Concelebrazione eucaristica presieduta da S. E. Mons. GIUSEPPE SCHILLACI, Amministratore Apostolico della nostra Diocesi, Vescovo eletto di Nicosia. Preghiera di affidamento, offerta del Cero votivo e consegna della Chiave della Città al Santo Patrono da parte del Sindaco di Lamezia Terme, Avv. Paolo Mascaro
ore 18.00 Processione per le vie della Città
ore 21.00 Arrivo in piazza 5 Dicembre. Messaggio alla Città e Benedizione da parte di Mons. GIUSEPPE SCHILLACI. Spettacolo pirotecnico con fuochi da piazza e rientro della processione nel Santuario Diocesano di San Francesco
ore 22.00 Spettacolo musicale in piazza Cinque Dicembre
Le celebrazioni saranno animate dal Coro del Santuario San Francesco di Paola, diretto dal M° Franceschina Molinaro. Servizio liturgico a cura dei Ministranti della Parrocchia.
Illuminazione artistica a cura della ditta Le Pera di Santo Stefano di Rogliano. Spettacolo pirotecnico a cura della ditta Schiavone Edipo di Reggio Calabria. Gli spettacoli musicali, il torneo di calcetto e la Marcialonga sono stati organizzati grazie alla preziosa collaborazione dei giovani dell’Associazione Ad Turres MMXX, alla generosità di numerosi sponsor e alle offerte raccolte tra i fedeli. Si ringraziano tutti coloro che, in ogni modo, hanno contribuito alla realizzazione dei festeggiamenti.
I Padri Minimi
Con approvazione ecclesiastica